Assegni familiari: lacune da colmare

Berna, 22.11.2017 - Nella sua seduta del 22 novembre 2017, il Consiglio federale ha avviato la consultazione sulla revisione della legge sugli assegni familiari (LAFam). In futuro anche le madri disoccupate che beneficiano di un’indennità di maternità dovranno avere diritto agli assegni familiari. Saranno inoltre adeguate le condizioni per la riscossione degli assegni di formazione. Infine, nella legge andrà introdotta una base legale per la concessione di aiuti finanziari a organizzazioni familiari. La consultazione durerà fino al 15 marzo 2018.

La revisione della legge sugli assegni familiari (LAFam) colma una lacuna della normativa vigente. In futuro anche le madri disoccupate che beneficiano di un’indennità di maternità dovranno aver diritto agli assegni familiari. Attualmente non è così: se per esempio a causa del mancato riconoscimento della paternità nessun altro può far valere un diritto agli assegni familiari, oggi per il figlio in questione non sono concessi assegni familiari. Con la revisione di legge, si adempie la mozione Seydoux-Christe (13.3650), accolta dal Parlamento.

Assegni di formazione dall’inizio della formazione

Il progetto posto in consultazione adempie anche la richiesta avanzata con l’iniziativa parlamentare Müller-Altermatt (16.417) di versare gli assegni di formazione in funzione della formazione e non dell’età.

La LAFam disciplina due tipi di assegni familiari: gli assegni per i figli e gli assegni di formazione. Ai primi danno diritto i figli fino al compimento dei 16 anni, mentre ai secondi danno diritto, al più tardi fino al compimento dei 25 anni, i figli che hanno compiuto 16 anni e svolgono una formazione. In futuro gli assegni di formazione, che sono più elevati di quelli per i figli, dovranno essere concessi già dal momento in cui un figlio che ha compiuto il 15° anno d’età segue una formazione postobbligatoria. Questa modifica tiene conto del fatto che oggi nella maggior parte dei Cantoni i più giovani a iniziare la formazione postobbligatoria hanno 15 anni e un mese. Gli assegni di formazione saranno versati anche per i figli che hanno già compiuto il 16° anno di età e frequentano ancora la scuola dell’obbligo.

Base legale per la concessione di aiuti finanziari a organizzazioni familiari

Infine, la revisione della LAFam offre l’occasione per creare una base legale per la concessione di aiuti finanziari a organizzazioni familiari. Con tali aiuti la Confederazione sostiene già da una settantina d’anni organizzazioni familiari attive a livello nazionale o di regione linguistica. Finora gli aiuti finanziari sono stati concessi in virtù dell’articolo 116 capoverso 1 della Costituzione federale. Dato che nell’ottica dello Stato di diritto è opportuna la creazione di una base legale esplicita, essa sarà integrata nella LAFam.

Come finora, anche in futuro gli aiuti finanziari dovranno essere concessi esclusivamente a organizzazioni familiari attive a livello nazionale o di regione linguistica che sono di utilità pubblica, aconfessionali e apartitiche. Le organizzazioni che soddisfano questi requisiti potranno richiedere aiuti finanziari per le loro attività negli ambiti «accompagnamento, consulenza e formazione» e «conciliabilità tra famiglia e lavoro o formazione». Il finanziamento di questi aiuti avverrà tramite il preventivo ordinario della Confederazione.

La consultazione durerà fino al 15 marzo 2018.


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Capo supplente dell’Ambito Famiglia, generazioni e società
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Ultima modifica 07.09.2006

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