Il Consiglio federale stabilisce l’indirizzo generale per la riforma della previdenza per la vecchiaia
Berna, 20.12.2017 - Nella sua seduta del 20 dicembre 2017, il Consiglio federale ha discusso della prossima riforma della previdenza per la vecchiaia e ne ha fissato l’indirizzo generale: l’AVS e il 2° pilastro andranno riformati separatamente e verranno ripresi gli elementi principali della riforma Previdenza per la vecchiaia 2020. Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno di presentargli entro il febbraio del 2018 le linee direttive della riforma dell’AVS.
Il Consiglio federale ha definito gli obiettivi generali di una nuova riforma della previdenza per la vecchiaia: essa dovrà mantenere il livello delle rendite e garantire il finanziamento della previdenza per la vecchiaia a medio termine. L’AVS e la previdenza professionale obbligatoria andranno riformate separatamente, ciascuna secondo un proprio calendario. La riforma del 2° pilastro dovrà basarsi su principi concordati con le parti sociali.
Indirizzo generale dei contenuti della riforma
Dal punto di vista del contenuto, il Consiglio federale ha fissato i principi seguenti.
- L’AVS dovrà prevedere un’età di riferimento di 65 anni sia per le donne che per gli uomini
- Andrà prevista la possibilità di un pensionamento flessibile tra i 62 e i 70 anni.
- La riforma dovrà offrire incentivi a lavorare oltre i 65 anni.
- Dovranno essere esaminate misure in relazione all’aumento dell’età di pensionamento delle donne.
Analisi dei risultati della votazione
Per la discussione sulla prossima riforma il Consiglio federale si è basato sull’analisi dei risultati della votazione popolare del 24 settembre, sui colloqui svolti a fine ottobre con rappresentanti di oltre 25 partiti, parti sociali e altre organizzazioni nonché sui dibattiti in seno alle commissioni parlamentari. Il Governo è quindi giunto alla conclusione che la riforma Previdenza per la vecchiaia 2020 è stata respinta in votazione popolare per la concomitanza di diversi fattori, nessuno dei quali è però stato decisivo in quanto tale. Al contempo, è emersa una forte consapevolezza dell’urgenza di riformare la previdenza per la vecchiaia.
Calendario
Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno di presentargli entro il febbraio del 2018 le linee direttive della riforma dell’AVS. Prevede di poter porre in consultazione un progetto di riforma la prossima estate e adottare il relativo messaggio per la fine del 2018. L’obiettivo è che la riforma dell’AVS entri in vigore nel 2021.
Indirizzo cui rivolgere domande
Colette Nova, vicedirettrice
Capo dell’Ambito AVS, previdenza professionale e PC
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
+41 58 462 90 70
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Il Consiglio federale
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Ultima modifica 07.09.2006
