La previdenza professionale (cassa pensioni)

Introduzione

La Svizzera ha un sistema sociale buono e sicuro.

Il sistema di sicurezza sociale è composto dalle assicurazioni sociali.

Le assicurazioni sociali offrono protezione e aiuto alle persone che vivono in Svizzera.

Ad esempio fanno in modo che le persone hanno abbastanza soldi per vivere e non cadono in povertà.

La parte più importante del sistema sociale è la previdenza per la vecchiaia. 

La previdenza professionale, chiamata anche cassa pensioni, fa parte di questa previdenza per la vecchiaia.

Qual è lo scopo della previdenza professionale?

Lo scopo della previdenza professionale è di completare la rendita AVS.

Grazie alla previdenza professionale, le persone possono mantenere lo stile di vita che avevano prima del pensionamento.

In caso di invalidità, la previdenza professionale completa la rendita dell’Assicurazione invalidità (AI).

Chi è assicurato nella previdenza professionale? 

La previdenza professionale è obbligatoria per le persone che lavorano per un datore di lavoro e guadagnano almeno 22'050 franchi all’anno.

Il datore di lavoro deve assicurare i suoi dipendenti presso una cassa pensioni.

Ogni mese, il lavoratore e il datore di lavoro versano dei contributi nella cassa pensioni.

I contributi dipendono dal salario del lavoratore.

Se il salario è alto, anche i contributi sono alti.

E quindi anche la rendita sarà più alta.

I contributi sono pagati per metà dal lavoratore e per metà dal datore di lavoro.

La parte del lavoratore viene prelevata direttamente dal salario.

Per le persone che lavorano per conto proprio la previdenza professionale è facoltativa.

Significa che possono scegliere se assicurarsi presso una cassa pensioni.

La previdenza professionale ha una parte obbligatoria.

Questa parte obbligatoria è fissata dalla legge e sottoposta a regole ben precise.

Sono assicurati obbligatoriamente i salari tra 22'050 e 88'200 franchi all’anno.

Alcuni datori di lavoro assicurano anche i salari che superano gli 88'200 franchi.

In questo caso si parla di previdenza sovraobbligatoria, cioè superiore a quella obbligatoria.

Nella parte sovraobbligatoria le casse pensioni hanno maggiori libertà.

Come funziona la previdenza professionale?

I lavoratori e i datori di lavoro pagano ogni mese dei soldi a una cassa pensioni.

In questo modo il capitale risparmiato dai lavoratori, anche chiamato avere di vecchiaia, aumenta.

La cassa pensioni investe i soldi per farli aumentare.

Quando una persona assicurata va in pensione, riceve i soldi che ha accumulato.

La cassa pensioni versa alla persona assicurata i soldi come rendita mensile o come capitale, cioè tutti in una volta.

L’avere di vecchiaia appartiene alla persona assicurata

Se una persona cambia posto di lavoro, normalmente cambia anche la cassa pensioni.

L’avere di vecchiaia accumulato nella cassa pensioni precedente deve essere trasferito alla nuova cassa pensioni.

Se la persona non trova subito un nuovo posto di lavoro o se non lavora più fino al pensionamento, l’avere di vecchiaia deve essere trasferito a un istituto di libero passaggio.

Durante questo periodo l’avere di vecchiaia viene gestito da questo istituto.

Normalmente la cassa pensioni versa la rendita dopo il pensionamento.

Ma nei seguenti casi il lavoratore può farsi pagare l’intero avere di vecchiaia o una parte dell’avere di vecchiaia già prima del pensionamento:

  • se compra una casa o un appartamento per viverci
  • se comincia a lavorare in proprio
  • se lascia per sempre la Svizzera

Se il lavoratore si trasferisce in un Paese dell’Unione europea o dell’Associazione europea di libero scambio (AELS), fino al momento dell’età legale di pensionamento riceve solo l’avere di vecchiaia sovraobbligatorio.

Come viene calcolata la rendita di vecchiaia della cassa pensioni?

Durante tutta la vita lavorativa, una persona versa ogni mese dei contributi alla cassa pensioni.

In questo modo fino al pensionamento accumula un avere di vecchiaia.

L’avere di vecchiaia è formato da:

  • gli accrediti di vecchiaia annui,
    cioè tutti i contributi salariali versati ogni anno
  • i contributi supplementari e i versamenti unici volontari (chiamati riscatti),
    cioè dei soldi che il lavoratore può versare oltre ai contributi mensili
  • gli interessi

Al momento del pensionamento, ci sono due possibilità:

  • l’avere di vecchiaia viene versato sotto forma di rendita che verrà versata ogni mese per tutta la vita.
  • l’avere di vecchiaia viene ritirato tutto in una volta, sotto forma di capitale

    Attenzione: Se l’intero avere di vecchiaia è prelevato in capitale, non si riceve nessuna rendita.

Per calcolare la rendita si usa l’aliquota di conversione.

L’importo della rendita di vecchiaia annua è una percentuale dell’intero avere di vecchiaia.

Questa percentuale si chiama aliquota di conversione ed è fissata dalla legge.

Esempio:

Una persona ha un avere di vecchiaia di 100'000 franchi.

L’aliquota di conversione minima è fissata dalla legge al 6.8%.

Il 6,8% di 100'000 franchi corrisponde a 6'800 franchi.

In questo caso, la cassa pensioni paga una rendita di almeno 6’800 franchi all’anno.
 

Come è finanziata la previdenza professionale?

La previdenza professionale viene finanziata secondo il cosiddetto sistema di capitalizzazione.

Significa che i lavoratori assicurati (e i datori di lavoro) versano i contributi a una cassa pensioni.

Nella cassa pensioni i loro contributi con il passare degli anni formano un capitale.

Il capitale risparmiato durante gli anni di lavoro costituisce il loro avere di vecchiaia.

Ultima modifica 05.06.2023

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