Persone prestanti servizio militare, civile o di protezione civile
Le persone che prestano servizio militare, civile o di protezione civile ricevono indennità per la perdita di guadagno subita a causa dei giorni di servizio svolti. Sono previsti importi minimi e massimi.
Condizioni di diritto
Ha diritto alle indennità di perdita di guadagno (IPG) chi presta servizio per una delle istituzioni seguenti o svolge una delle formazioni indicate di seguito:
- esercito svizzero
(scuola reclute, corso di ripetizione, formazione dei quadri); - servizio civile;
- protezione civile;
- Croce Rossa;
- corsi federali o cantonali per i quadri di Gioventù e Sport;
- corsi per monitori di giovani tiratori.
Il Paese di domicilio e la situazione occupazionale (persona attiva, disoccupata, in formazione) sono irrilevanti per il diritto.
Si ha diritto alle indennità per ogni giorno di servizio o di partecipazione a un corso.
Prestazioni
Oltre a un’indennità di base, a determinate condizioni si possono ricevere ulteriori prestazioni delle IPG, quali l’assegno per i figli, l’assegno per spese di custodia e l’assegno per l’azienda.
Indennità di base
Chi esercita un’attività lucrativa ha diritto a un’indennità corrispondente all’80 per cento del reddito medio conseguito prima del servizio, ma almeno a 69 franchi e al massimo a 220 franchi al giorno.
Chi svolge la scuola reclute o non esercitava alcuna attività lucrativa prima del servizio (p. es. gli studenti) riceve un’indennità pari a 69 franchi al giorno.
Durante i servizi di avanzamento per accedere a un grado superiore possono essere applicati altri importi (cfr. pagina IPG Servizio).
Per tutte le reclute con un contratto di lavoro, il datore di lavoro è tenuto a continuare a versare il salario (cfr. pagina IPG Reclute).
Assegno per i figli
Chi ha figli a carico di età inferiore a 18 anni compiuti (25 anni, se in formazione) ha diritto a un assegno per i figli, che ammonta a 22 franchi al giorno per ogni figlio.
L’assegno per i figli viene ridotto se l’indennità complessiva (indennità di base + assegno/i per i figli) supera un certo importo (cfr. pagina IPG Servizio).
Assegno per spese di custodia
Chi presta servizio per almeno due giorni consecutivi ha diritto a un assegno per spese di custodia, se vive in comunione domestica con uno o più figli di età inferiore ai 16 anni e a causa di questa assenza deve sostenere spese di custodia supplementari.
Sono rimborsate le spese effettive, fino a un massimo di 75 franchi al giorno. Questo assegno è versato in aggiunta all’indennità di base.
Assegno per l’azienda
Chi consegue una parte sostanziale del suo reddito esercitando un’attività lucrativa indipendente e deve sostenere spese aziendali (p. es. per i locali) ha diritto a un assegno per l’azienda.
A determinate condizioni può avere diritto all’assegno anche chi esercita principalmente la sua attività nell’azienda agricola familiare.
L’assegno per l’azienda ammonta a 75 franchi al giorno ed è versato in aggiunta all’indennità di base.
Contributi
Chi vive o lavora in Svizzera deve pagare i contributi IPG dal 1° gennaio successivo al compimento del 20° anno d’età fino al raggiungimento dell’età di riferimento. L’obbligo contributivo inizia a 17 anni per chi comincia a lavorare già prima, e continua a sussistere per chi prosegue l’attività lucrativa oltre l’età di riferimento. I contributi IPG sono prelevati contemporaneamente ai contributi AVS e AI.
- I salariati pagano la metà dei contributi; l’altra metà è pagata dal datore di lavoro.
- Per i lavoratori indipendenti i contributi sono calcolati in base al reddito conseguito nell’anno di contribuzione.
- I contributi IPG devono essere pagati anche delle persone senza attività lucrativa. Nel loro caso, i contributi sono calcolati in base alla sostanza e/o al reddito annuo conseguito in forma di rendita.
Maggiori informazioni sui contributi IPG: Panoramica dei contributi
Richiesta di prestazioni
Chi effettua un servizio riceve un modulo (richiesta IPG) dalla sua organizzazione di servizio. Per richiedere l’assegno per i figli, l’assegno per spese di custodia e l’assegno per l’azienda occorre compilare ulteriori moduli.
Per i salariati, è il datore di lavoro che si occupa di inoltrare la richiesta alla cassa di compensazione competente.
Gli indipendenti e le persone senza attività lucrativa devono inviare personalmente la richiesta alla loro cassa di compensazione.
Contatti
Elenco delle casse di compensazione:
Contatti | Centro d’informazione AVS/AI
