Assicuriamo il futuro.
L’UFAS provvede al buon funzionamento della rete di sicurezza sociale e al suo costante adeguamento alle nuove sfide e agli sviluppi sociali. Inoltre coordina le attività della Confederazione nei settori della prevenzione e della lotta contro la povertà. È anche il centro di competenza federale per le questioni generali di politica sociale e per i temi concernenti famiglia, infanzia, gioventù, vecchiaia e relazioni intergenerazionali.
In primo piano

Adeguamento delle rendite per vedove e per vedovi
Il Consiglio federale intende eliminare la disparità di trattamento tra vedove e vedovi rilevata dalla Corte europea dei diritti dell’uomo e adeguare il sistema delle rendite per superstiti all’evoluzione della società. Queste rendite saranno collegate al periodo di educazione dei figli e concesse a prescindere dallo stato civile dei genitori. Inoltre si terrà conto del fabbisogno di finanziamento dell’AVS e del mandato di risanamento delle finanze della Confederazione.

Contributi al pilastro 3a
Chi esercita un’attività lucrativa può versare contributi al pilastro 3a presso una banca o un’assicurazione.

Attuazione dell'iniziativa per una 13esima rendita AVS
La 13a mensilità della rendita di vecchiaia AVS sarà versata per la prima volta nel dicembre del 2026. Le modalità di versamento sono state adottate dal Consiglio federale in occasione della sua seduta del 12 novembre 2025. La questione del finanziamento è ancora in fase di discussione in Parlamento.

Iniziativa che chiede di sopprimere il limite massimo delle rendite AVS dei coniugi
Con l’iniziativa popolare «Sì a rendite AVS eque anche per i coniugi – Basta con la discriminazione del matrimonio!» l’Alleanza del Centro chiede di equiparare le persone coniugate agli altri assicurati nell’ambito dell’assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità. Le coppie sposate non dovranno più essere penalizzate nell’AVS e nell’AI rispetto alle persone in altre forme di convivenza.

AVS2030: stabilizzare e modernizzare l’AVS
La riforma AVS2030 vuole stabilizzare la situazione finanziaria dell’AVS per il periodo 2030–2040 e adeguare l’assicurazione all’evoluzione della società. Il Consiglio federale ha deciso le linee direttrici che intende seguire per questa riforma.

IPG per le reclute
Durante l’istruzione di base (scuola reclute [SR]) le reclute ricevono, oltre al soldo, un’indennità di base unitaria (IPG) pari a 69 franchi per giorno di servizio prestato (sabati e domeniche compresi), indipendentemente dal fatto che prima della SR esercitassero un’attività lucrativa o svolgessero una formazione.
Comunicati stampa, notizie attuali
Il Consiglio federale definisce le linee direttrici della riforma AVS2030
Il Consiglio federale vuole stabilizzare la situazione finanziaria dell’AVS per il periodo 2030–2040 e adeguare l’assicurazione all’evoluzione della società. In occasione della sua seduta del 26 novembre 2025, ha deciso le linee direttrici che intende seguire per la riforma AVS2030 e ha incaricato il Dipartimento federale dell’interno di presentare un avamprogetto entro la primavera del 2026. Il Consiglio federale ha definito misure tese a rendere il sistema più equo e, al contempo, a prolungare la vita attiva. Ha inoltre definito alcuni indirizzi generali per consolidare le finanze dell’AVS. Questi dipendono dalle decisioni che il Parlamento adotterà per finanziare la 13a mensilità della rendita di vecchiaia AVS. Un aumento dell’età di riferimento non entra in linea di conto.
Prestazioni di aiuto e assistenza: importo forfettario per le persone che vivono in parte a casa
Anche i beneficiari di prestazioni complementari all’AVS e all’AI che vivono in parte in un istituto o in un ospedale e in parte a casa avranno diritto alle prestazioni di aiuto e assistenza decise dal Parlamento in estate. Queste prestazioni verranno rimborsate loro mediante un importo forfettario, calcolato proporzionalmente al tempo trascorso a casa. Nella sua seduta del 26 novembre 2025 il Consiglio federale ha posto in consultazione, fino al 9 marzo 2026, la relativa modifica d’ordinanza.
Quasi un terzo dei bambini e dei giovani s’imbatte in discorsi d’odio in rete e molti chiedono maggiore aiuto su fake news e ciberbullismo
I bambini e i giovani in Svizzera utilizzano ogni giorno Internet, e s’imbattono in discorsi d’odio, violenza o contenuti pericolosi. Il nuovo studio rappresentativo «EU Kids Online Svizzera» condotto dall’Alta scuola pedagogica di Svitto presso 1390 bambini e giovani mostra quali sono i rischi maggiormente diffusi, per cosa i bambini e i giovani desiderano ricevere aiuto e quale ruolo rivestono genitori e scuola.
Ulteriore offerta informativa

«Soziale Sicherheit» / «Sécurité sociale»
La rivista «Securité sociale CHSS» è l’organo pubblicistico dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali. La rivista è pubblicata in francese e in tedesco

Storia della sicurezza sociale
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Giovani e media
Il portale informativo per la promozione delle competenze mediali

Piattaforma nazionale contro la povertà
La Piattaforma nazionale di prevenzione e lotta contro la povertà
Monitoraggio della povertà
Dati sulla povertà in Svizzera

Politica infanzia e gioventù
La piattaforma del'UFAS e della CDOS ha lo scopo di agevolare la cooperazione tra gli specialisti a tutti i livelli istituzionali.
