La riforma vuole ottimizzare il sistema delle prestazioni complementari (PC) ed eliminare gli incentivi indesiderati. Per evitare un trasferimento di oneri all'aiuto sociale, che provocherebbe un aumento delle spese a carico dei Cantoni, la riforma si prefigge per principio di mantenere il livello delle PC. Essa intende anche preservare meglio il capitale di risparmio della previdenza professionale obbligatoria.
La consultazione è stata avviata il 25 novembre 2015 e si è conclusa il 18 marzo 2016.