Le indennità di perdita di guadagno servono a coprire una parte della perdita di guadagno delle persone che prestano servizio militare, servizio civile o servizio di protezione civile. Dal 2005 le IPG coprono anche la perdita di guadagno in caso di maternità (indennità di maternità) e, dal 2021, la perdita di guadagno durante il congedo di paternità. L'assicurazione è obbligatoria e l'obbligo contributivo sussiste per tutti coloro che versano i contributi AVS/AI.
Il 1° ottobre 2021 il Parlamento ha approvato il progetto di congedo di adozione di due settimane finanziato tramite le IPG. La nuova legge è sottoposta a referendum facoltativo; il termine scadrà il 20 gennaio 2022.
Dal 1° luglio 2021 i genitori che devono interrompere o ridurre la loro attività lucrativa per occuparsi di un figlio con gravi problemi di salute hanno la possibilità di beneficiare di un congedo di 14 settimane, finanziato mediante le indennità di perdita di guadagno (IPG).
Il 1° gennaio 2021 il congedo di paternità pagato è entrato in vigore. I padri potranno quindi fruire di un congedo pagato di due settimane entro sei mesi dalla nascita di un figlio.
Dal 20 marzo in poi il Consiglio federale ha preso una serie di provvedimenti per attenuare le ripercussioni economiche della diffusione del coronavirus per le imprese e i lavoratori colpiti.
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Gli interlocutori per le domande degli assicurati relative all'AVS, all'AI, alle IPG, alle PC e sugli assegni familiari sono in primo luogo le casse di compensazione e gli uffici AI:
Nel quadro della ricerca settoriale vengono elaborate delle basi per la valutazione e lo sviluppo in ambito politico nonché per le attività a livello legislativo ed esecutivo.