Messaggio del Consiglio federale sull’introduzione di un registro degli assegni familiari

Berna, 02.09.2009 - Con la creazione di un registro degli assegni familiari la Confederazione intende impedire che siano versati più assegni per lo stesso figlio e al tempo stesso ridurre gli oneri amministrativi comportati attualmente dall’accertamento del diritto. Il varo del registro è previsto per il 1° gennaio 2011. Il Consiglio federale ha sottoposto al Parlamento il messaggio e il disegno della necessaria modifica della legge sugli assegni familiari.

La creazione di un registro centrale per gli assegni familiari era stata caldeggiata da più parti in occasione della procedura di consultazione sull’ordinanza sugli assegni familiari (2007) e successivamente richiesta in due mozioni parlamentari. Approvate entrambe le mozioni, il Consiglio federale aveva incaricato il DFI di sottoporgli un messaggio concernente un’apposita modifica della legge sugli assegni familiari entro l’estate del 2009.

Nell’indagine conoscitiva svoltasi dal 13 marzo all’8 maggio di quest’anno, l’avamprogetto è stato nel complesso accolto positivamente. In seguito alla consultazione si è tuttavia proceduto a una modifica nella ripartizione del finanziamento. Il Consiglio federale propone che la Confederazione sostenga i costi di realizzazione. I costi di gestione saranno invece a carico degli organi d’esecuzione, come previsto nell’avamprogetto.

Il registro degli assegni familiari non ha soltanto lo scopo di impedire che siano versati più assegni per lo stesso figlio, ma anche quello di assistere gli organi d’esecuzione negli accertamenti necessari a verificare se per un determinato figlio è già versato un assegno. Questi gli elementi essenziali del disegno:

  • Il registro degli assegni familiari è tenuto dall’Ufficio centrale di compensazione AVS/AI.
  • Nel registro degli assegni familiari sono registrati tutti i figli per cui è versato un assegno conformemente al diritto svizzero, siano essi residenti in Svizzera o all’estero.
  • Gli organi competenti per l’esecuzione degli assegni familiari (casse di compensazione per assegni familiari, casse di compensazione AVS e casse di disoccupazione) comunicano i dati all’Ufficio centrale di compensazione.
  • Il Consiglio federale designa gli organi autorizzati ad accedere ai dati. Soltanto gli organi d’esecuzione avranno diritto all’accesso illimitato.
  • Sarà per contro possibile a tutti controllare se per un determinato figlio sia già versato un assegno e da quale organo. Per risalire a queste informazioni bisognerà tuttavia indicare il numero AVS e la data di nascita del figlio interessato.
  • I costi di realizzazione del registro degli assegni familiari (al massimo 3,8 milioni di franchi) saranno a carico della Confederazione.
  • I costi di gestione del registro degli assegni familiari (circa 1,7 mio. fr. l’anno) saranno a carico degli organi d’esecuzione.
  • Il Consiglio federale emanerà le disposizioni esecutive in collaborazione con gli organi d’esecuzione.
  • L’entrata in funzione del registro è prevista per il 1° gennaio 2011.


Indirizzo cui rivolgere domande

031 322 90 79, Ludwig Gärtner, Vicedirettore, Capo Ambito Famiglie, generazioni e società
031 322 92 32, Giovanna Battagliero, Resp. progetto Registro degli assegni familiari, Settore Questioni familiari



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Ultima modifica 07.09.2006

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