La 5a revisione AI è stata approvata il 17 giugno 2007 con 59,1% dei voti.
Potenziando i provvedimenti d'integrazione, la 5a revisione rimette al centro dell'AI quello che da sempre è il suo vero obiettivo. Parallelamente rende più difficile l'accesso alle rendite, che saranno concesse soltanto se giustificate dai risultati di approfonditi accertamenti della capacità al guadagno residua. La tempestività del rilevamento, l'intensificazione dell'assistenza e ad una collaborazione più attiva tra le parti consentiranno ad un maggior numero di handicappati di continuare ad esercitare un'attività lucrativa almeno a tempo parziale. La revisione propone infine nuovi incentivi per i datori di lavoro ad occupare collaboratori handicappati.
La 5a revisione AI, nel limite del possibile, agevola la permanenza sul mercato del lavoro degli handicappati migliorandone così anche l'integrazione sociale. La revisione getta inoltre le basi del risanamento dell'assicurazione e contribuisce a garantire la solvibilità dell'AVS.
