L’iniziativa popolare «AVSplus: per un’AVS forte», lanciata dall’Unione sindacale svizzera (USS), è stata depositata il 17 dicembre 2013 con 111 683 firme valide. Il Consiglio federale e il Parlamento respingono l’iniziativa.
L'iniziativa chiede che tutte le rendite di vecchiaia dell'AVS, attuali e future, siano aumentate del 10 per cento. I promotori dell'iniziativa ritengono che nel sistema della previdenza per la vecchiaia l'AVS debba concorrere in misura maggiore a formare il reddito pensionistico. Questo è necessario poiché soprattutto le persone con salari medio-bassi devono poter contare su rendite dell'AVS più cospicue.
Il Consiglio federale e il Parlamento respingono l'iniziativa, ritenendo che non vi sia alcun margine di manovra finanziario per aumentare le rendite dell'AVS. Per l'AVS si prospettano gravi problemi di finanziamento, poiché la generazione del baby boom degli anni Cinquanta e Sessanta raggiunge progressivamente l'età di pensionamento. I costi supplementari legati ad «AVSplus» acuirebbero la già difficile situazione. Il Consiglio federale ha messo a punto il progetto «Previdenza per la vecchiaia 2020», una riforma equilibrata che riguarda sia l'AVS sia le casse pensioni e garantisce il finanziamento delle rendite di vecchiaia al livello attuale.