Le perizie sono una componente importante della procedura dell’AI e permettono all’assicurazione di accertare l’eventuale diritto di un assicurato a una determinata prestazione. Nei casi in cui l’AI commissiona una perizia esterna, quest’ultima ha spesso un notevole influsso sul risultato della decisione in materia di prestazioni. Di conseguenza, i requisiti posti, non solo per i periti ma anche per le perizie stesse, sono elevati. Diverse misure contribuiscono a garantire che le perizie siano di qualità. L’AI deve poter contare su perizie ineccepibili sia dal punto di vista specialistico che a livello formale, non solo per poter emanare decisioni corrette in materia di prestazioni, ma anche per garantire che le sue decisioni siano sostenibili dinanzi a un tribunale in caso di ricorso.
Attribuzione delle perizie secondo il metodo aleatorio
I mandati per perizie mediche bidisciplinari vengono attribuite secondo il metodo aleatorio a un centro peritale o a una coppia di periti che ha concluso con l’UFAS una convenzione per l’allestimento di tali perizie su incarico dell’AI. Anche le perizie mediche pluridisciplinari vengono attribuite secondo il metodo aleatorio a un centro peritale che ha concluso una tale convenzione con l’UFAS. Così si garantisce gli uffici AI non influenzino la scelta dei periti. Inoltre, si può evitare che l’imparzialità dei periti sia compromessa a causa di un’eventuale dipendenza economica dai mandati dell’AI.
Piattaforma di attribuzione SuisseMED@P
Se l’ufficio AI intende commissionare una perizia bidisciplinare o pluridisciplinare, registra il relativo mandato sulla piattaforma di attribuzione digitale SuisseMED@P. Dal canto loro, i centri peritali e le coppie di periti indicano le capacità che mettono a disposizione per l’allestimento di perizie. La piattaforma attribuisce quindi il mandato secondo il metodo aleatorio a un centro peritale o una coppia di periti che dispone dell’abilitazione dell’UFAS.
Elenco pubblico dei periti incaricati
Ogni ufficio AI deve pubblicare annualmente un elenco con i dati dei singoli periti o centri peritali incaricati di allestire perizie. Nell’elenco devono figurare i settori medici specialistici, il numero di perizie commissionate, annualmente, le incapacità al lavoro attestate, il valore probatorio delle perizie per le decisioni di tribunali e i rimborsi annui per l’attività peritale. Gli uffici AI devono pubblicare questi elenchi il 1° marzo dell’anno successivo, a partire dal 2023. In base ai dati degli uffici AI l’UFAS pubblica una panoramica a livello nazionale il 1° luglio (la prima volta nel 2023).
Designazione consensuale dei periti
Gli uffici AI possono assegnare direttamente un mandato per una perizia monodisciplinare a un singolo perito. Se l’assicurato non è d’accordo con il perito scelto dall’AI, l’ufficio AI deve dunque sforzarsi di raggiungere, nel limite del possibile, un’intesa consensuale. Poiché le perizie bidisciplinari e quelle pluridisciplinari vengono attribuite secondo il metodo aleatorio, in generale per queste perizie è garantita un’attribuzione indipendente ed escluso qualsiasi influsso da parte dell’ufficio AI. Il principio dell’intesa consensuale vale dunque soltanto per le perizie monodisciplinari.
Registrazioni su supporto audio
Il colloquio tra l’assicurato e il perito (indagine anamnestica e descrizione dei disturbi da parte dell’assicurato) deve essere registrato, salvo se l’assicurato dichiara esplicitamente altrimenti. Quest’ultimo può anche chiedere la distruzione della registrazione effettuata.
Le registrazioni su supporto audio assicurano la correttezza della procedura, contribuiscono alla garanzia della qualità delle perizie, creano trasparenza ed evitano controversie giuridiche. Possono inoltre essere impiegate per chiarire i fatti. L’accesso alle registrazioni su supporto audio è limitato all’assicurato e all’ufficio AI coinvolti, nonché ai tribunali in caso di ricorso.
Commissione federale per la garanzia della qualità delle perizie mediche (COQPM)
La Commissione federale per la garanzia della qualità delle perizie mediche (COQPM) è stata istituita con effetto dal 1° gennaio 2022. Commissione indipendente in cui sono rappresentate le diverse cerchie interessate, la COQPM dispone di un servizio specializzato per la gestione dei suoi compiti. Promuove la trasparenza e la qualità delle perizie mediche elaborando raccomandazioni concernenti in particolare:
- i requisiti e i criteri qualitativi per la procedura di allestimento delle perizie;
- i criteri per l’attività nonché la formazione, il perfezionamento e l’aggiornamento dei periti;
- i criteri per l’abilitazione dei centri peritali e la loro attività;
- i criteri e gli strumenti per la valutazione della qualità delle perizie.
La Commissione sorveglia il rispetto di questi criteri da parte dei periti e dei centri peritali.
Ultima modifica 01.07.2024