Dal 1° luglio 2018, la Confederazione contribuisce ai costi di pianificazione di progetti volti ad adeguare maggiormente l’offerta di posti di custodia ai bisogni dei genitori. Si tratta ad esempio di progetti che migliorano notevolmente l’offerta di custodia al di fuori degli orari di apertura usuali o che predispongono un offerta durante tutta la giornata di servizi per la custodia di bambini in età scolastica organizzata congiuntamente con la scuola, agevolando sostanzialmente l’organizzazione della giornata ai genitori. Gli aiuti finanziari per questi progetti possono essere concessi non solo ai Cantoni, ma anche ai Comuni e ad altre persone giuridiche nonché alle persone fisiche, che presentano una domanda a tal fine. Di durata limitata a tre anni, gli aiuti finanziari copriranno al massimo la metà dei costi del progetto in questione.
Aiuti finanziari per progetti volti ad adeguare maggiormente ai bisogni dei genitori l’offerta di servizi per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Durata di validità: 1° luglio 2018 - 31 dicembre 2024
Informazioni principali
Gli aiuti finanziari per progetti volti ad adeguare maggiormente l’offerta di servizi per la custodia di bambini complementare alla famiglia ai bisogni dei genitori possono essere concessi per progetti che contribuiscono a migliorare la conciliabilità tra famiglia e lavoro o formazione. È possibile sostenere, tra gli altri, progetti per bambini in età scolastica che offrono una custodia per l’intera giornata, organizzata congiuntamente con la scuola o le autorità scolastiche. Inoltre, è prevista la promozione di progetti per un’offerta di servizi per la custodia al di fuori degli orari di apertura usuali delle strutture. Infine, possono essere sostenuti progetti che predispongono un’offerta di servizi per la custodia per bambini in età scolastica e prescolastica i cui genitori hanno orari di lavoro irregolari.
Gli aiuti finanziari per progetti volti ad adeguare maggiormente ai bisogni dei genitori l’offerta di servizi per la custodia di bambini complementare alla famiglia possono essere concessi ai Cantoni, ai Comuni, ad altre persone giuridiche e a persone fisiche.
Condizioni generali
Per poter beneficiare degli aiuti finanziari, i progetti volti ad adeguare maggiormente l'offerta di servizi per la custodia di bambini complementare alla famiglia ai bisogni dei genitori devono rispettare il senso e lo scopo della legge e contribuire a una migliore conciliabilità tra famiglia e lavoro o formazione.
Ciò vale in particolare per i progetti che predispongono:
- un’offerta durante tutta la giornata di servizi per la custodia di bambini in età scolastica organizzata congiuntamente con la scuola, che permettono di agevolare i genitori nell’organizzazione della custodia complementare alla famiglia per i loro figli;
- un’offerta di servizi per la custodia destinata ai genitori con orari di lavoro irregolari o impegni professionali variabili, che permettono ai genitori di disporre di una flessibilità a breve o a lungo termine nella custodia complementare alla famiglia per i loro figli; o
- segnatamente in orari marginali o durante le vacanze scolastiche, che predispongono un’offerta con orari di apertura ampliati in misura significativa nell’arco della giornata, della settimana o dell’anno.
Possono beneficiare degli aiuti finanziari i progetti che:
- garantiscono un coordinamento tra i diversi attori, in particolare le strutture di custodia, le famiglie diurne e la scuola
- sono orientati alla sostenibilità;
- si rivolgono all’intera popolazione di un Comune*; e
- adempiono i requisiti di qualità cantonali.
*Possono beneficiare degli aiuti finanziari anche progetti pilota che, pur non rivolgendosi all’intera popolazione di un Comune, sono avviati nel quadro di un progetto più ampio destinato a un intero Comune.
Condizioni particolari per le offerta di servizi per la custodia con orari di apertura ampliati in misura significativa
Gli aiuti finanziari per progetti sono versati solo se l’offerta di servizi per la custodia prevede gli orari di apertura usuali e gli orari di apertura ampliati in misura significativa.
- Nel quadro dell’offerta di servizi per la custodia di bambini in età prescolastica sono considerati:
- a. orari di apertura usuali: almeno undici ore al giorno tra le ore 6 e le 19, per almeno cinque giorni alla settimana e almeno 48 settimane all’anno;
b. orari di apertura ampliati in misura significativa: almeno dieci ore supplementari alla settimana o almeno due settimane supplementari all’anno, oltre agli orari di apertura di cui alla lettera a.
- a. orari di apertura usuali: almeno undici ore al giorno tra le ore 6 e le 19, per almeno cinque giorni alla settimana e almeno 48 settimane all’anno;
- Nel quadro dell’offerta di servizi per la custodia parascolastica sono considerati:
- a. orari di apertura usuali: i periodi senza lezioni compresi tra le ore 7 e le 18, per cinque giorni alla settimana durante tutte le settimane scolastiche;
b. orari di apertura ampliati in misura significativa: almeno dieci ore supplementari alla settimana o per almeno otto settimane durante le vacanze scolastiche all’anno, oltre agli orari di apertura di cui alla lettera a.
- a. orari di apertura usuali: i periodi senza lezioni compresi tra le ore 7 e le 18, per cinque giorni alla settimana durante tutte le settimane scolastiche;
Non vengono sostenuti i progetti che mirano invece a migliorare le prestazioni o la qualità della custodia (locali, pasti, attività proposte ai bambibi, integrazione e sostegno a bambini con un particolare bisogno di promozione, sviluppo del linguaggio ecc.).
Costi del progetto computabili e calcolo degli aiuti finanziari
Per il calcolo degli aiuti finanziari sono computati i costi che, durante il periodo stabilito nella decisione sono occasionati per:
- l’elaborazione del piano dettagliato del progetto;
- l’acquisizione e l’adeguamento di sistemi d’informazione necessari per il progetto (solo software);
- il reclutamento e la formazione del personale; e
- la valutazione della concezione e dell’attuazione del progetto*.
Per il calcolo degli aiuti finanziari non sono computati i costi per:
- l’istituzione di nuovi posti di custodia;
- l’esercizio di strutture di custodia;
- la costruzione e la ristrutturazione di strutture di custodia;
- l’acquisto di materiale (incl. hardware).
*I costi per la valutazione sono computati solo se sono soddisfatte le seguenti condizioni:
- nella domanda di aiuti finanziari è indicato che sarà svolta una valutazione;
- la valutazione include un’analisi e un apprezzamento in merito alla concezione e all’attuazione del progetto, effettuati in modo sistematico e redatti secondo metodi scientifici da un organo esterno;
- i risultati della valutazione sono resi accessibili al pubblico.
- La domanda dev’essere presentata all’UFAS al più presto quattro mesi prima dell’inizio dell’elaborazione del piano dettagliato del progetto ma al più tardi un giorno prima dell’inizio di tale elaborazione.
- La domanda dev'essere completa e includere il parere Cantoni competenti in merito al progetto (vedi moduli).
- Le richieste inoltrate oltre la data limite non potranno essere prese in considerazione.
I moduli di richiesta debitamente compilato vanno inoltrati con tutta la documentazione necessaria al seguente ufficio:
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Effingerstrasse 20
3003 Berna
- L’UFAS decide con decisione formale, dopo aver ricevuto la domanda corredata della documentazione completa, sul diritto agli aiuti finanziari e sulla durata del loro versamento.
- Le decisioni potranno essere impugnate inoltrando ricorso presso il Tribunale amministrativo federale.
- Se l'UFAS ha riconosciuto il diritto agli aiuti finanziari, versa un anticipo su richiesta scritta
- Gli aiuti finanziari per progetti sono versati, se il richiedente presenta all’UFAS, al più tardi tre mesi dopo la scadenza del periodo stabilito nella decisione, i documenti necessari per il conteggio
Importante
Per la valutazione delle singole richieste fanno stato esclusivamente le disposizioni legali e la giurisprudenza.
Informazioni per l’invio delle richieste
- La domanda dev’essere presentata all’UFAS al più presto quattro mesi prima dell’inizio dell’elaborazione del piano dettagliato del progetto ma al più tardi un giorno prima dell’inizio di tale elaborazione.
- La domanda dev'essere completa e includere il parere Cantoni competenti in merito al progetto (vedi moduli).
- Le richieste inoltrate oltre la data limite non potranno essere prese in considerazione.
Contatto
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Effingerstrasse 20
CH-3003 Berna
info.anstossfinanzierung@bsv.admin.ch
Aiutiamo volentieri anche telefonicamente per tutte le domande concernente gli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia. Non esitate a chiamare il numero.
Per richieste del Ticino e della Svizzera francese:
Per richieste della Svizzera tedesca:
Basi giuridiche
Ultima modifica 31.01.2023