La Confederazione sosterrà i Cantoni e i Comuni che aumenteranno i sussidi per ridurre i costi di custodia a carico dei genitori. Questi aiuti finanziari saranno concessi esclusivamente ai Cantoni, che potranno presentare una domanda a tal fine a partire dall’entrata in vigore della modifica di legge. Più i sussidi cantonali e comunali saranno incrementati sul loro territorio, più l’importo di questi aiuti sarà elevato. In questo contesto i Cantoni potranno rendere obbligatoria la partecipazione finanziaria dei datori di lavoro, che sarà presa in considerazione ai fini del calcolo degli aiuti finanziari della Confederazione. Ogni Cantone potrà beneficiare di tali aiuti per tre anni al massimo, per un ammontare pari al 65 per cento dell’aumento dei sussidi il primo anno, al 35 per cento il secondo anno e al 10 per cento il terzo anno.
Aiuti finanziari per l'aumento dei sussidi cantonali e comunali alla custodia di bambini complementare alla famiglia
Durata di validità: 1° luglio 2018 - 31 dicembre 2024
Informazioni importanti
Con gli aiuti finanziari per l’aumento dei sussidi cantonali e comunali destinati alla custodia di bambini complementare alla famiglia, la Confederazione intende creare incentivi per ridurre i costi di custodia a carico dei genitori che esercitano un’attività lucrativa o seguono una formazione promuovendo una maggiore partecipazione ad essi da parte dei Cantoni e dei Comuni. Per raggiungere questo obiettivo è disposta a coprire, per un lasso di tempo limitato, una parte dei costi supplementari che i Cantoni e i Comuni, eventualmente con il coinvolgimento dei datori di lavoro, si assumeranno in questo settore.
Hanno diritto a gli aiuti finanziari tutti cantoni. Possono essere concessi al medesimo Cantone una sola volta nel periodo di validità della legge federale.
- In un cantone, la somma totale dei sussidi deve essere aumentato. La somma dei sussidi nell’anno di contribuzione in questione è confrontata con la somma dei sussidi nell’anno civile precedente l’inizio dell’aumento dei sussidi.
- Per aumento dei sussidi si intendono gli aumenti dei sussidi del Cantone e dei Comuni, inclusi i contributi del datore di lavoro prescritti per legge, che consentono, mediante contributi finanziari supplementari destinati ai genitori o alle strutture di custodia complementare alla famiglia, di ridurre i costi per la custodia di bambini complementare alla famiglia (costi di custodia) a carico dei genitori che esercitano un’attività lucrativa, sono alla ricerca di un impiego o svolgono una formazione.
- I Cantoni devono mostrare in modo plausibile che il finanziamento dell’aumento dei sussidi sembra garantito a lungo termine, ma comunque per un periodo di almeno sei anni.
La legge parte dal presupposto che l’aumento dei sussidi sia il più costante possibile, non solo nei tre anni di erogazione ma anche in quelli successivi. Gli aiuti finanziari della Confederazione diminuiscono progressivamente, in modo da attenuare l’onere finanziario derivante da questo aumento. Per evitare una partecipazione eccessiva della Confederazione nel caso in cui nel secondo o terzo anno di erogazione l’ammontare dell’aumento dei sussidi risulti inferiore a quello inizialmente previsto, per gli aiuti finanziari viene fissata una quota massima del 37 per cento. Questa percentuale corrisponde alla media delle percentuali previste nell’articolo 5 capoverso 3bis LACust, ovvero 65 per cento il primo anno, 35 per cento il secondo e 10 per cento il terzo. Se nei tre anni di erogazione gli aiuti finanziari superano questo 37 per cento, viene richiesta la restituzione della differenza.
- La domanda dev’essere presentata all’UFAS al più presto nove mesi prima dell’aumento dei sussidi ma al più tardi un giorno prima di tale aumento.
- Le richieste inoltrate oltre la data limite non potranno essere prese in considerazione.
I moduli di richiesta debitamente compilato vanno inoltrati con tutta la documentazione necessaria al seguente ufficio:
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Effingerstrasse 20
3003 Berna
- L’UFAS emana una decisione preliminare sul diritto agli aiuti finanziari, di regola entro quattro mesi dalla ricezione della domanda corredata della documentazione completa.
- L’UFAS decide con decisione formale sul diritto agli aiuti finanziari e sull’importo massimo dopo che il Cantone ha presentato una versione aggiornata del riepilogo degli importi relativi all’aumento dei sussidi
- Le decisioni potranno essere impugnate inoltrando ricorso presso il Tribunale amministrativo federale.
- Se l'UFAS ha riconosciuto il diritto agli aiuti finanziari, versa un anticipo su richiesta scritta
- Gli aiuti finanziari sono versati annualmente dopo la scadenza dell’anno di contribuzione
- Essi sono versati se il Cantone presenta all’UFAS, al più tardi sei mesi dopo la scadenza dell’anno di contribuzione, i seguenti documenti (fa fede la data del timbro postale):
- - riepilogo dei sussidi concessi dal Cantone e dai Comuni nell’anno di contribuzione, inclusi i contributi del datore di lavoro prescritti per legge;
- - rapporto relativo all’entità della riduzione dei costi
Importante
Per la valutazione delle singole richieste fanno stato esclusivamente le disposizioni legali e la giurisprudenza.
Contatto
Ufficio federale delle assicurazioni sociali
Aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia
Effingerstrasse 20
CH-3003 Bern
info.anstossfinanzierung@bsv.admin.ch
Aiutiamo volentieri anche telefonicamente per tutte le domande concernente gli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia. Non esitate a chiamare il numero.
Per richieste del Ticino e della Svizzera francese:
Per richieste della Svizzera tedesca:
Basi giuridiche
Ultima modifica 31.01.2023