Nel postulato Feri (12.3206) del 15 marzo 2012, il Consiglio federale era stato invitato a redigere un rapporto sulle possibilità di rilevamento precoce della violenza intrafamiliare sui bambini e di formulare raccomandazioni per la sua attuazione.
In adempimento del postulato Feri (12.3206), il Consiglio federale ha adottato il rapporto "Rilevamento precoce della violenza intrafamiliare ad opera degli specialisti del settore sanitario" (disponibile in tedesco e in francese).
Bundesratsbericht "Früherkennung innerfamiliärer Gewalt bei Kindern durch Gesundheitsfachpersonen" (PDF, 521 kB, 16.01.2018)Bericht des Bundesrates in Erfüllung des Postulates 12.3206 Feri Yvonne vom 15. März 2012
Rapport du Conseil fédéral "Détection précoce par les professionnels de la santé des violences intrafamiliales envers les enfants" (PDF, 533 kB, 16.01.2018)Rapport du Conseil fédéral en réponse au postulat 12.3206 Feri Yvonne du 15 mars 2012
Il rapporto del Consiglio federale si basa su uno studio redatto sotto la direzione della Scuola universitaria professionale di Lucerna su incarico dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali. Il rapporto di ricerca descrive la situazione attuale per quanto riguarda l’attuazione delle misure di rilevamento precoce in Svizzera. Inoltre, fornisce informazioni concernenti le misure esistenti in Svizzera e all’estero per il rilevamento precoce delle minacce per il benessere dei minori, le conoscenze in merito alla loro efficacia e all’adeguato trattamento dei relativi risultati nonché le raccomandazioni che se ne possono trarre per la Svizzera.
Dai risultati emerge in primo luogo che gli specialisti del settore sanitario in Svizzera applicano già misure di rilevamento precoce della violenza intrafamiliare sui minori, ma soprattutto in caso di sospetto e solo raramente in modo standardizzato. Prescrizioni su come agire in caso di presunte minacce per il benessere dei minori sono praticamente inesistenti. Gli specialisti del settore sanitario interpellati sarebbero favorevoli all’introduzione di misure di rilevamento precoce a livello nazionale. Finora, però, non si sono affermate, né a livello nazionale né a livello internazionale, buone pratiche ampiamente riconosciute per il rilevamento precoce delle minacce per il benessere dei minori: in particolare, i risultati empirici sull’utilità di svolgere un rilevamento precoce a prescindere dall’esistenza di sospetti sono pochi. Nel quadro dello studio sono stati valutati vari strumenti di rilevamento precoce impiegati all’estero, alcuni dei quali si sono dimostrati promettenti. Essi potrebbero fungere da riferimento per gli attori competenti in Svizzera, aiutandoli a sviluppare tali strumenti per i diversi gruppi professionali e a stabilire come agire in caso di presunte minacce per il benessere dei minori.
Nell’ambito del rapporto sono formulate alcune considerazioni centrali per l’effettiva attuazione di misure di rilevamento precoce. È importante che sia quelle esistenti che quelle nuove vengano valutate scientificamente. È inoltre chiaro che gli strumenti di rilevamento precoce devono essere adeguati ai singoli gruppi professionali e al contesto in cui sono impiegati (ospedale, studio medico ecc.) e che essi hanno senso solo se s’inseriscono in una strategia regionale per affrontare le minacce per il benessere dei minori che regoli anche la collaborazione al livello delle istituzioni e delle discipline mediche interessate. Infine, occorrono ampie misure di formazione, perfezionamento e aggiornamento per gli specialisti del settore sanitario.
Ultima modifica 24.11.2022