Il 22 settembre 2024 il Popolo svizzero ha respinto la riforma della previdenza professionale (Riforma LPP). Il progetto si prefiggeva di rafforzare il finanziamento del 2° pilastro, mantenere nel complesso il livello delle rendite e migliorare la copertura assicurativa dei lavoratori con redditi bassi e a tempo parziale.
La riforma strutturale del 19 marzo 2010 della previdenza professionale rinforza la vigilanza sugli istituti, introduce delle regole complementari in materia di governance e trasparenza e ha preso dei provvedimenti volti a favorire la permanenza dei lavoratori anziani sul mercato del lavoro.