I servizi online sostiuiranno l’attuale estratto del conto individuale delle casse di compensazione in formato cartaceo e renderanno più efficienti i processi tra gli assicurati e le casse di compensazione.
Nuovi servizi digitali della Confederazione: MOSAR – Servizi moderni per gli assicurati e i collaboratori dell’AVS
Attualmente la riunione dei conti individuali (CI), vale a dire la ricapitolazione di tutti i redditi di un assicurato sui quali sono stati versati contributi AVS fino a quel momento, deve essere richiesta tramite un modulo web o telefonicamente presso una cassa di compensazione. L’assicurato riceve la ricapitolazione su carta tramite invio postale entro cinque giorni, nella migliore delle ipotesi, oppure al più tardi dopo tre settimane.
Anche la cassa di compensazione necessita internamente di questi estratti dei CI per poter calcolare le rendite. La riunione dei CI di tutte le casse di compensazione coinvolte causa tempi d’attesa e costi evitabili.
La mancata registrazione di iscrizioni su un CI non comporta necessariamente lacune contributive e perdite pensionistiche. Oggi queste iscrizioni vengono ricostruite sulla base delle indicazioni complementari fornite dagli assicurati tramite un modulo o durante un colloquio di consulenza con le casse di compensazione. Dato che alcune di queste indicazioni figurano già in altri registri centrrali, anche questo processo può essere reso più efficiente.
Per rendere disponibili online questi servizi, occorre modernizzare l’attuale scambio di dati tra le casse di compensazione e l’Ufficio centrale di compensazione (UCC) di Ginevra.
Contesto
In uno studio sono state identificate le seguenti carenze:
- Attualmente, gli estratti dei CI di un assicurato vengono stampati e inviati per posta, il che causa costi superflui.
- I dati sono memorizzati in modo decentralizzato presso le casse di compensazione e vanno quindi dapprima riuniti. Questi processi possono durare fino a tre settimane e causano tempi d’attesa inutili anche in caso di utizzo interno degli estratti.
- Le rettifiche di iscrizioni relative ai salari possono essere effettuate soltanto contattando direttamente le casse di compensazione competenti.
- La comunicazione tra le casse di compensazione e l’UCC non rispetta gli standard in materia di e-government di eCH e va quindi modernizzata.
La necessità d’intervento è sottolineata anche nell’interpellanza 20.3635 Evitare le lacune contributive nell’AVS agevolando l’accesso al conto individuale, depositata dal consigliere nazionale Simon Stadler.
Obiettivi e gruppi target
Il progetto è incentrato sugli assicurati che desiderano verificare se i loro contributi AVS siano stati contabilizzati correttamente e soprattutto individuare eventuali lacune contributive, per evitare perdite pensionistiche.
Nel 2022 circa 270 000 degli 1,1 milioni di estratti dei CI emessi sono stati ordinati da assicurati. Gli altri 830 000 estratti sono stati utilizzati per attività preliminari interne, soprattuto al fine di calcolare le rendite. I servizi digitali dovrebbero permettere tra l’altro anche di semplificare il lavoro dei collaboratori delle casse di compensazione.
L’attuale scambio di dati tra le autorità implicate dovrebbe svolgersi in modo più efficiente e sicuro. Questo obiettivo qualitativo andrà a vantaggio di tutto il sistema dell’AVS.
Misure, procedure e organi coinvolti
In futuro, i servizi per gli assicurati saranno offerti in forma digitale per diversi terminali.
Il progetto MOSAR* è stato avviato nel 2023. Vi partecipano vari esperti delle casse di compensazione, i loro fornitori di software e diversi collaboratori dell’UCC e dell’Ufficio federale delle assicurazioni sociali. Durante la fase iniziale del progetto è stato creato un prototipo per l’implementazione digitale di una riunione degli estratti dei CI, a fini di verifica della fattiblità. Grazie a un’architettura orientata ai servizi, questi ultimi potranno essere utilizzati sia sulla piattaforma e-PAS della Confederazione o sui portali delle casse di compensazione, sia all’interno delle applicazioni delle casse di compensazione.
La comunicazione tra tutte le parti coinvolte sarà modernizzata, tenendo conto degli standard in materia di e-government di eCH. Il registro centrale degli assicurativerrà adattato. Altri servizi, quali l’UPI (Unique Person Identification), verranno integrati tramite interfacce API (Application programming interface).
In una fase successiva, gli assicurati saranno supportati dal software nella ricerca di potenziali lacune contributive. Inoltre, i dati raccolti durante questo processo potranno essere utilizzati per una prima stima non vincolante della rendita.
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*MOSAR: Modernisation des services offerts aux assurés de l’AVS
Contatto
Thomas Lanz, Capo progetto e Business Analista: Thomas.Lanz@bsv.admin.ch
Ultima modifica 08.09.2023
