Conciliabilità tra famiglia e lavoro
La quota crescente di genitori, in particolare madri, che esercitano un’attività lucrativa richiede condizioni quadro che permettano alle famiglie di conciliare meglio la vita familiare e quella professionale. La conciliabilità tra famiglia e lavoro è fondamentale sia per le persone con responsabilità familiari che per l’economia e copre svariati temi:
- La custodia di bambini complementare alla famiglia consente ai genitori che esercitano un’attività lucrativa o seguono una formazione di lasciare i propri figli in un quadro istituzionale o meno.
- L’introduzione di condizioni di lavoro favorevoli alle famiglie (p. es. orari di lavoro flessibili e lavoro a domicilio) permette ai genitori una maggiore conciliabilità tra famiglia e lavoro.
- La concessione di congedi dopo la nascita o l’adozione di un figlio sono di aiuto ai genitori che esercitano un’attività lucrativa.
- L’adozione di misure consente di sgravare le persone esercitanti un’attività lucrativa che assistono i propri familiari.
- L’eliminazione di disincentivi finanziari presenti nel sistema fiscale promuove l’esercizio di un’attività professionale da parte delle madri.
- La parità salariale è un presupposto importante, se si vuole far sì che i padri partecipino maggiormente ai compiti familiari e le madri siano più attive sul piano professionale senza che i genitori subiscano una diminuzione sostanziale del reddito familiare.
A sostegno dei genitori che lavorano o seguono una formazione vi sono diverse offerte di custodia complementare alla famiglia e alla scuola, che garantiscono ai figli un accudimento di qualità.
La cura dei figli o l’assistenza ai parenti possono comportare una riduzione dell’attività lavorativa, in alcuni casi perfino la rinuncia totale, costringendo molti professionisti all’inattività.
Durante il congedo di maternità, di paternità, di adozione o parentale, i genitori possono interrompere o ridurre per un periodo di tempo limitato la loro attività lucrativa per dedicarsi alla famiglia.
La Commissione della scienza, dell’educazione e della cultura del Consiglio nazionale (CSEC-N) propone una nuova legge volta a migliorare la conciliabilità tra famiglia e lavoro o formazione e le pari opportunità per i bambini in età prescolastica.
La nuova legge federale concernente il miglioramento della conciliabilità tra attività lucrativa e assistenza ai familiari disciplina la continuazione del pagamento del salario in caso di assenze brevi dal lavoro e introduce un congedo di assistenza pagato di 14 settimane per i genitori di figli con gravi problemi di salute.
L’iniziativa sugli asili nido chiede che tutti i bambini, dai tre mesi di età sino alla fine dell’istruzione scolastica di base, abbiano diritto alla custodia istituzionale di bambini complementare alla famiglia, se i genitori vogliono sfruttare questa offerta. Il suo scopo è sancire questo principio nella Costituzione e rafforzare così questo tipo di custodia.