Iniziativa popolare «Per una previdenza vecchiaia sicura e sostenibile» (Iniziativa sulle pensioni)

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L'iniziativa sulle pensioni della Giovane Alleanza Libera richiede un aumento dell'età pensionabile per uomini e donne a 66 anni, dopo di che l'età pensionabile dovrebbe continuare ad aumentare in linea con l'aspettativa di vita. È stato presentato a metà luglio 2021. Il Consiglio federale e il Parlamento raccomandano di respingere l’iniziativa. L’adeguamento dell’età di pensionamento alla speranza di vita non tiene conto degli aspetti inerenti alla politica sociale e al mercato del lavoro.

Le rendite dell’AVS sono attualmente finanziate in modo sicuro. Due riforme realizzate negli ultimi cinque anni hanno contribuito in modo significativo a questo risultato, con l’aumento dei contributi salariali e dell’imposta sul valore aggiunto e l’innalzamento dell’età pensionabile per le donne a 65 anni. Questa combinazione, ossia maggiori introiti da un lato e minori uscite dall’altro, stabilizzerà le finanze dell’AVS fino a circa il 2030. A medio termine, l’AVS dovrà però affrontare grandi sfide finanziarie. In primo luogo, il numero dei pensionati aumenta più rapidamente rispetto a quello delle persone attive che versano contributi all’AVS. In secondo luogo l’aumento della speranza di vita comporta un allungamento del periodo di versamento delle rendite.

L’iniziativa

L’Iniziativa sulle pensioni intende garantire a lungo termine il finanziamento dell’AVS con l’innalzamento dell’età di pensionamento. A tale scopo, chiede che l’età di pensionamento sia gradualmente aumentata a 66 anni entro il 2033, sia per gli uomini che per le donne. In una seconda tappa, l’età di pensionamento dovrà essere vincolata alla speranza di vita media: l’età di pensionamento verrebbe innalzata automaticamente in caso di aumento dell’aspettativa di vita, ma non linearmente, bensì solo dell’80 per cento rispetto alla variazione della speranza di vita e a scaglioni di al massimo due mesi all’anno. Se l’iniziativa venisse accettata, l’AVS verrebbe sgravata: l’innalzamento dell’età di pensionamento a 66 anni ridurrebbe le uscite dell’AVS presumibilmente di circa 2 miliardi di franchi. E l’adeguamento automatico dell’età di pensionamento in funzione dell’aumento della speranza di vita permetterebbe di sgravare ulteriormente l’AVS.


Ultima modifica 20.11.2023

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